Michele Vettorazzi nasce a Trento nel 1965 dove risiede e lavora.
Laureato in ingegneria, si dedica con continuità alla fotografia a partire dal 1991, maturando notevole abilità tecnica e sensibilità al linguaggio delle immagini con particolare riferimento all’utilizzo del colore. Si dedica a questa attività con progettualità, sviluppando delle raccolte di immagini attorno a ben definiti temi di ricerca: principalmente il paesaggio naturale, con particolare riferimento all’ambiente di montagna e agli elementi naturali nei loro “particolari”. Ha al suo attivo rassegne personali e collettive.
Il lavoro di ricerca fotografica, prevalentemente rivolto alla produzione di stampe di grande formato di tipo “Fine-Art” è svolto utilizzando sia attrezzature digitali di ultima generazione che pellicola invertibile a colori (Fuji Velvia 50 e Kodak 100 VS); in questo caso vengono utilizzate apparecchiature in grande formato (4”x5”) e l’originale analogico viene digitalizzato con scanner professionali ad elevatissima risoluzione. L’immagine digitale viene poi, in entrambi i casi, “interpretata” con le tecniche del fotoritocco con l’obiettivo di valorizzarne il dettaglio, la gamma dinamica e le potenzialità cromatiche.
Le riprese fotografiche sono solitamente programmate a tavolino, spesso pernottando sul posto per sfruttare al meglio le migliori condizioni di luce. Il corredo di lavoro consiste in apparecchi fotografici Nikon digitali per il formato 35 mm, e fotocamera folding Shen Hao con ottiche Schneider e Nikon per il formato 4”x5”.
Dalla metà degli anni ’90, in collaborazione con l’amico Luca Chistè, si impegna nella divulgazione della fotografia attraverso numerosi corsi.
1996 – espone a Trento, alla Galleria d’Arte Andromeda, la rassegna “Foglie”, una ricerca fotografica di 30 immagini che indagano il rapporto tra foglie e acqua.
1997 – fonda a Trento, con i fotografi Luca Chistè, Giuseppe Azzari e Stefano de Melchiorri, Galleria Spazio Immagine, associazione culturale impegnata nella promozione e divulgazione della fotografia.
2000 – rassegna “virtuale” “La montagna inquieta”, pubblicata sul sito www.ambientetrentino.it.
2005 – rassegna “Alberi”, con l’amico Luca Chistè, 15 immagini di grande formato, 60x80 cm su passe-partout 70x100, inaugurata al Palarotari di Mezzocorona nll’ambito del Congresso Provinciale della SAT e poi esposta, tra il dicembre 2005 e il gennaio 2006, nella prestigiosa cornice del Museo di Scienze Naturali di Trento. La mostra è poi divenuta itinerante ed è stata esposta in altri contesti.
2007 – nell’ambito del progetto “Acqua ed Energia” espone a Castel Toblino 6 immagini in grande formato nelle quali interpreta il tema del convegno.
2008 – nell'ambito di "Città al muro", evento parallelo a "Manifesta 7", espone con l'amico fotografo Luca Chistè il progetto "Muri", un'indagine fotografica con cui interpreta le mutazioni paesaggistiche della città di Trento.
2008 - il lavoro "Acqua ed Energia" viene riproposto nella prestigiosa sede di Palazzo Trentini, a Trento.
2009 – espone allo spazio espositivo Pretto di Trento, insieme a Luca Chistè, la rassegna “Frammenti – Blu”, una breve indagine fotografica sul paesaggio.
2010 - il lavoro "Muri" viene riproposto nella suggestiva sede del forte di Nago.
2014 Michele Vettorazzi © | tutti i diritti riservati |